Live o in streaming? Emozioni a confronto

Esperienza dal vivo o da remoto: cambia davvero il coinvolgimento emotivo? Misurando la risposta galvanica della pelle (GSR), uno studio ha rivelato risultati sorprendenti: 🔹 Pubblico remoto più coinvolto durante il canto 🎶 🔹 Pubblico dal vivo reagisce di più a effetti fisici come il fumo 🧩 Quando fa davvero la differenza? Dipende dallo spettacolo e dalle emozioni personali.

12/17/20241 min read

How Are We Connected? Measuring Audience Galvanic Skin Response of Connected Performances Chen Wang, Xintong Zhu, Erik Geelhoed, Ian Biscoe, Thomas Röggla, Pablo César

Con l'avvento della tecnologia 🖥 , sempre più eventi vengono trasmessi in diretta streaming, ma quanto cambia l'esperienza e il coinvolgimento emotivo rispetto a essere presenti di persona?

A riguardo,
Veronica Riggio ha presentato un paper molto interessante che stravolge un po' quello che ci immaginiamo sulla dicotomia esperienza dal vivo VS remoto.

Gli autori del paper hanno cercato di capire, utilizzando la risposta galvanica della pelle (GSR), l'effetto della distanza (dal vivo o in diretta in un'altra location) sull'esperienza del pubblico durante uno spettacolo teatrale.

La risposta galvanica della pelle (GSR) è una misura della conduttanza elettrica della pelle che varia con la sudorazione, indicativa dell'arousal emotivo o fisiologico, ovvero il livello di eccitazione o attivazione del sistema nervoso autonomo.

I risultati hanno mostrato che vi è un coinvolgimento simile nei due pubblici, dal vivo e remoto. Il pubblico che osservava lo schermo era più coinvolto durante il canto, mentre quello dal vivo ha reagito di più a interazioni in presenza ed effetti di fumo. Alcuni problemi tecnici hanno influenzato l’esperienza del pubblico remoto ma quest'ultima era comparabile a quella dal vivo, con impatto minimo della distanza.

Naturalmente bisogna sempre ragionare sul tipo di spettacolo che si sta guardando: vedere il nostro cantante preferito, che amiamo da quando eravamo adolescenti, a due passi da noi, è completamente diverso che vederlo in remoto; ma nel caso come quello rappresentato dall'immagine (presa dal paper), sembrerebbe non fare particolarmente differenza guardarlo dal vivo o da remoto, in termini di attivazione emozionale.

E voi cosa ne pensate?
In quali casi per voi fa particolare differenza essere in presenza piuttosto che da remoto?